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Questa Criptovaluta potrebbe creare problemi al Bitcoin nel 2020

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Fonte: Pixabay

Il Bitcoin ha avuto risultati stupefacenti rispetto alle altre criptovalute, almeno per il 2020. Mettendo da parte quello che è accaduto nel 2017, con il bitcoin a $20.000 e le ALTs che sono esplose, per il resto, non ci sembra di aver visto grosse sorprese; tranne una, della quale parleremo a breve. 

Il prezzo del bitcoin, dopo essere crollato a marzo nel corso di un più ampio sell-off a causa dal coronavirus, è aumentato di circa il 30% da Gennaio fino ad oggi. Non male.

Tuttavia, attenzione perché un’altra criptovaluta ha quasi raddoppiato il suo valore da gennaio, con molti analisti che prevedono che possa salire ancora di più. 

Stiamo parlando di Tezos, XTZ. Questa criptomoneta è salita dell’85% dall’inizio dell’anno, con una capitalizzazione di mercato, secondo CoinMarketCap di $ 1,8 miliardi.

Gli esperti del Broker TradeNow, dove fanno trading veru Guru degli investimenti, ci vedono lungo. Stanno speculando proprio su Tezos, comprando adesso per rivendere in salita

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Uno dei motivi per i quali tutti stanno impazzendo per Tezos, è anche che a Gennaio era la 15a criptovaluta più preziosa per capitalizzazione di mercato, ma ora è salita in classifica tra le prime 10 e potrebbe scalzare altre criptomonete, e scalare la vetta.

Molti progetti hanno iniziato a sviluppare utilizzando proprio la piattaforma di Tezos, che offre una blockchain che si regola da sola, con il modello di consenso Proof of Stake. Viene utilizzata molto nel settore sicurezza e immobili. 

bitcoin
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Dal momento che l’Halving del Bitcoin è terminato, dove i minatori guadagneranno meno validando i blocchi del BTC, questi potrebbero spostare la loro potenza di calcolo in altre criptovalute, teoricamente dando loro una spinta.

Dobbiamo però ricordare che Tezos utilizza il Proof of Stake e non il Proof of Work come con Bitcoin, quindi i token non possono essere minati nello stesso modo.

Le blockchain di Proof of stake sono di solito considerate più scalabili e meno dispendiose in termini di risorse (come energia elettrica), in quanto non richiedono minatori per risolvere complessi problemi e algoritmi matematici al fine di creare il blocco successivo, e quindi di mandare avanti le transazioni.

Inoltre, incentivano la partecipazione dei possessori del Token, visto che questi guadagnano possedendo Tezos, il tutto attraverso i wallet, e attraverso la possibilità di verificare nuovi blocchi.

Al momento, chi possiede Tezos guadagna fino a 0.01 XTZ ogni 12 ore. Non male per niente. 

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