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Take profit: significato, come impostarlo e come funziona

Pic: Zona Trading

Se da poco stai passando al vaglio qualsiasi forum o sito dedicato al trading online ti sarà certamente capitato di leggere o sentire parlare di take profit. Sebbene tu ancora non sappia cosa sia, questo termine è così presente che ti ci stai quasi affezionando, quindi tanto vale approfondirne il significato e capire perché è tanto importante nel mondo degli investimenti online.

In effetti questo è un concetto a dir poco fondamentale se si vuole iniziare a prendere seriamente questo tipo di attività e il bello è che piattaforme con TradeNow (clicca qui) ti consentono di usare questo strumento che può davvero fare la differenza in termini di guadagni.

Sappiamo che sei impaziente di procedere e imparare, quindi iniziamo subito ad addentrarci nell’argomento ma non prima di averti ricordato quali sono le piattaforme più affidabili per il trading online. Consulta l’elenco di seguito e trova quella che fa per te.

    Take profit: significato

    Per ottenere risultati soddisfacenti nel trading di CFD o quanto meno per portare a un livello sempre superiore la propria esperienza è necessario costruirsi capacità di analisi e comprendere anche quali sono i momenti più adeguati a entrare e uscire dal mercato.

    Take profit (spesso associato al suo gemello Stop Loss) è infatti un tipo di ordine inviato al mercato che consente di chiudere in modalità automatica un trade aperto una volta raggiunti i livelli di profitto prefissati. È proprio da qui che viene il suo nome dato che la traduzione italiana di take profit è proprio “prendi il profitto” (e chiudi, di conseguenza, l’operazione finché è in attivo).

    In sostanza un ordine di take profit è un ordine permanente per vendere un CFD una volta raggiunto un certo livello di profitto e la vendita al prezzo specificato assicura che il trader realizzi un profitto sull’operazione. Se sei alla ricerca di spunti, leggi anche la nostra guida dedicata a 7 idee di trading online che funzionano sempre.

    Cos’è un ordine take profit?

    Un ordine take profit è un ordine permanente la cui esecuzione è stabilita dai trader per massimizzare i profitti. Funziona così: si specifica un certo prezzo al di sopra del prezzo di acquisto, naturalmente scelto dal trader. Se il prezzo di un CFD raggiunge quel limite, si attiva automaticamente una vendita se invece il prezzo non raggiunge quel limite, l’ordine non viene eseguito.

    Si tratta in poche parole di una strategia di trading a breve termine, utile per i cosiddetti daily trader che vogliono approfittare di un rapido aumento del costo dei CFD per ottenere un profitto immediato. Non sai che cos’è un daily trader? Allora leggi anche la guida in cui ti spieghiamo come diventarlo, clicca qui.

    Questo tipo di ordine viene detto anche “limit order” sebbene questo possa essere usato anche per comprare CFD a un prezzo basso o venderli a un prezzo alto; in effetti, su qualche piattaforma potrà capitarti di trovarlo come “limit order” o sotto l’acronimo T/P.

    Come impostare take profit

    Per impostare un ordine take profit, il daily trader stabilisce un prezzo al quale desidera vendere un CFD in modo tale che sia sufficientemente al di sopra del prezzo al quale il CFD è stato acquistato per garantire la realizzazione di un profitto sulla vendita.

    Pic: Unsplash –
    Stephen Dawson

    Una volta raggiunto il punto di take profit fissato, l’ordine entra in funzione e la vendita avviene al valore attuale di mercato per la giornata in questione. Se invece quel punto non viene raggiunto, la vendita non viene eseguita e i CFD restano di proprietà del trader.

    Stop loss e take profit, un esempio

    Abbiamo già accennato al fatto che spesso quando si parla di take profit viene fuori anche il termine stop loss. Quest’ultimo è infatti un ordine permanente simile che innesca una vendita quando il prezzo di un CFD scende a un certo livello allo scopo di ridurre al minimo o arrestare eventuali perdite.

    Un ordine take profit ti permette al contrario di limitare il rischio o l’esposizione al mercato uscendo dal tuo trade non appena raggiunta la soglia fissata.

    Chiaramente, impostare un ordine take profit richiede un’analisi tecnica del valore del CFD e il probabile movimento del mercato.

    Tra le strategie per il calcolo di un ordine take profit spicca l’analisi elementi quali range di prezzo notturni, analisi dei pattern grafici e diversi altri dettagli che rendono questo tipo di strumento un mezzo basato sul calcolo dei profitti o delle perdite piuttosto che su decisioni emotive. Se la strategia non è ancora il tuo forte, qui ne trovi 7 che funzionano sempre.

    Quando sfruttare un ordine take profit?

    I trader che prediligono strategie a breve termine sono quelli che possono trovare utili gli ordini take profit in quanto consente loro di uscire dal mercato al raggiungimento del loro obiettivo di profitto giornaliero.

    Spesso, più la strategia di un trader è a breve termine, migliori saranno gli esiti del take profit. Infatti, i trader che prediligono gli investimenti a breve termine possono avere un quadro completo della situazione in anticipo.

    Sono molti gli indicatori utili a rilevare le tendenze del mercato e a giudicare se vale la pena aprire un ordine take profit. Sicuramente tra questi spicca il cosiddetto indice direzionale medio (ADX) il quale mostra quanto è forte una tendenza in valore su una scala da zero a 100. In sostanza, e come immaginerai, più un trend è debole, più è probabile che cambi.

    Sulla base di questo indice c’è da aggiungere che livelli superiori a 40 indicano che un trend è forte, quindi non sarebbe necessario importare un ordine limite mentre livelli inferiori a 20 indicano un trend debole. In tal caso usare un take profit potrebbe essere una buona idea.

    Take profit su TradeNow

    Abbiamo parlato tante volte di TradeNow ma non ne abbiamo ancora mai trattato in termini di take profit. Forse non sai che su questo sito il take profit è obbligatorio su tutte le posizioni ad eccezione di quelle di acquisto e senza leva.

    Puoi impostarlo ad una soglia di prezzo di mercato specifica ed è normalmente pari al 1000% dell’importo investito e questo significa che potrai aggiornarla periodicamente in base all’aumentare dei tuoi profitti.

    Nell’immagine di seguito puoi osservare il procedimento per impostare il take profit su TradeNow. Puoi usare i tasti + e – per regolare il livello e stabilire il tasso che preferisci.

    Pic: TradeNow
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    Take profit su Plus500

    Su Plus500, uno dei migliori broker già noto ai trader più esperti per la sua semplicità e comodità, il take profit si chiama Ordine trailing stop. Il concetto è lo stesso di cui abbiamo parlato finora solo che il broker ha deciso di distinguersi utilizzando una differente denominazione.

    Il traling stop consente appunto alla posizione di restare aperta finché il prezzo segue la giusta direzione e la chiude non appena vi è una variazione. Questo serve a proteggere il profitto all’aumento del prezzo e a limitare le perdite alla sua diminuzione.

    Per impostarlo ti basterà cliccare su “Avanzato” nella schermata della posizione di trading e poi spuntare la casella trailing stop impostando il numero di pip “soglia” desiderato.

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    Take profit su OBR Invest

    Anche su OBR Invest, una piattaforma ormai ben affermata nel mercato italiano, puoi usufruire degli ordini take profit.

    Anche qui potrai chiudere la tua posizione CFD al prezzo che avrai precedentemente stabilito nel caso in cui il prezzo di acquisto dovesse superare quello di apertura e quello di vendita inferiore al prezzo di apertura.

    I trader che non voglio restare indietro si innamorano in un attimo di questo broker in grado di offrire una miriade di funzionalità e un range di CFD da urlo. Non aspettare e impara a conoscere i mercati con OBR Invest.

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    Take profit su IQ Option

    Naturalmente, tra i broker che propongono questa incredibile funzionalità non poteva mancare IQ Option, una delle nostre piattaforme preferite perché permette ai trader di tutti i livelli di interagire con i mercati, anche con depositi bassissimi.

    Pic: IQ Option

    Quindi anche su IQ Option è possibile impostare limiti di take profit in maniera da innescare la chiusura automatica del trade al raggiungimento del livello di profitto. Per farlo, dovrai seguire questi passaggi: scegliere lo strumento di trading desiderato, impostare l’importo da investire e il moltiplicare, cliccando poi sul pulsante “chiusura automatica”; dopodiché potrai impostare il valore di take profit (e stop loss) e aprire la tua posizione.

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    Quali sono i pro e i contro del take profit?

    È chiaro che trader diversi sono disposti ad accettare livello di rischio differenti, senza contare il fatto che ognuno ha obiettivi e scadenze variabili. Per questa ragione, la comprensione di quelli che possono essere gli elementi a favore e a sfavore di questa tipologia di ordine potrà aiutarti a capire se si tratta della strategia di trading giusta per te.

    Ma cerchiamo di entrare nel dettaglio. Il primo pro del take profit è sicuramente, per definizione, la garanzia di un profitto. In effetti un ordine T/P è impostato per assicurare che un daily trader realizzi un certo livello di profitto quindi se l’ordine viene eseguito, si ha la garanzia di guadagnarci.

    Poi c’è il discorso che riguarda i rischi. Infatti un ordine take profit ti permette di approfittare di un rapido rialzo del mercato, piuttosto che perdere potenzialmente la possibilità di vendere e quindi porta a una riduzione dei rischi.

    Pic: Unsplash – Fab Lentz

    Infine, il bello del take profit è che non lascia spazio ai ripensamenti dal momento che i trader che ne fanno uso non devono decidere sul momento se è meglio comprare o vendere ma il trade avviene in automatico e senza il rischio di pregiudicarne l’esito.

    I contro di questa tipologia di ordine riguardano in linea di massima il trading di CFD a lungo termine: in poche parole se hai intenzione di avviare percorsi d’investimento duraturi il take profit non fa per te visto che il suo scopo è proprio quello di garantire velocemente un determinato livello di profitto. Questo non lo rende quindi adeguato a trader a lungo termine disposti a seguire un più duraturo andamento di mercato per raggiungere profitti più sostanziosi alla fine del periodo d’interesse.

    Altro elemento poco favorevole risiede nel fatto che non permettono di trarre vantaggio dalle tendenze. Questo è il motivo per cui i trader che seguono le tendenze si sentono spesso frustrati quando non riescono utilizzare in maniera adeguata il take profit in quanto non le riconoscono e abbandonano l’operazione troppo presto.

    Ultimo punto a sfavore del take profit, o T/P, risiede nel fatto che non c’è alcuna garanzia sulla loro esecuzione in quanto non è detto che il mercato raggiunga i livelli impostati dal trader.

    Take profit – domande frequenti

    Take profit è un tipo di ordine inviato al mercato che consente di chiudere in modalità automatica un trade aperto una volta raggiunti i livelli di profitto prefissati.
    Praticamente tutti ma i migliori restano eToro, IQ Option, OBR Invest e Plus500!
    Principalmente ai trader a breve termine, noti anche come daily trader, dal momento che consente loro di impostare dei livelli di prezzo per la chiusura delle posizioni.
    I pro risiedono principalmente nel fatto che possono garantire un profitto nel caso in cui si verifichino determinate condizioni. I contro invece riguardano il trade a lungo termine, poco praticabile con il take profit.

    Conclusioni

    Prima di chiudere questa guida, che speriamo ti sia piaciuta, vorremmo lasciarti una serie di consigli che possono tornarti utile quando ti trovi a decidere se ricorrere o meno al fantastico strumento del take profit.

    Diciamo che se sei un trader molto emotivo potresti trarre vantaggio da questo strumento dal momento che una volta impostato, non potrai cambiare idea sulla decisione che hai preso e tutto avverrà in automatico. Va benissimo impostare tutto in anticipo e poi lasciar lavorare la piattaforma ma questo può essere fatto soltanto se avrai eseguito in precedenza un calcolo accurato di quelli che saranno i rischi e i vantaggi.

    Per fare questo genere di calcolo devi affidarti sempre a strumenti efficaci e affidabili che consentono un’analisi tecnica dell’operazione.

    È vero che puoi modificare il livello di take profit anche successivamente all’apertura della posizione ma è consigliabile mantenere sempre una certa coerenza nel perseguimento degli obiettivi prefissati. Salvo imprevisti quindi, vai dritto per la tua strada e non guardarti indietro.

    Molte piattaforme consentono inoltre l’impostazione di notifiche per segnalare l’eventuale raggiungimento di livelli di allarme in corrispondenza di determinati prezzi.

    Non dimenticare mai di tenere conto della tua esperienza perché è vero che esistono strumenti in grado di automatizzare un bel po’ le dinamiche del trading ma questo non può essere fatto alla cieca. Se non hai ancora l’esperienza necessaria per affidarti al take profit, provalo prima tramite un account demo e cerca di comprendere ancora meglio le dinamiche.

    Il nostro ultimo consiglio riguarda invece la scelta della piattaforma. Come sai, ce ne sono alcune che portiamo nel cuore ed è per questo che te le presentiamo di seguito un’ultima volta. Grazie per la lettura e alla prossima!