Nel 2018, i titoli azionari di società che si occupano di CBD e Marijuana stavano andando molto forte, tanto che, molte nuove aziende avevano raggiunto valutazioni da miliardi di dollari. L’esplosione di questi prezzi è terminata un anno fa, quando la maggior parte del settore ha perso più del 50%. Alcune piccole aziende hanno persino visto il loro valore scendere del 90%.
Sembra che il settore non possa perdere altro valore, ma, con l’esplosione del Coronavirus, nessuno è in grado di puntare al 100% sul settore marijuana, dove molti produttori hanno seri problemi; questo nonostante il fatto che la domanda continua a salire, l’interesse delle persone anche. I prezzi, al contrario stanno crollando, insieme alla liquidità che scende, e la volatilità che sale.
In questo scenario esiste la seria possibilità che alcune aziende possano andare in bancarotta. Ma esiste anche l‘opportunità di scegliere quelle aziende cannabis che possono sbancare.
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Proprio a proposito di titoli azionari cannabis vincenti, abbiamo individuato un piccolo produttore canadese che potrebbe esplodere, con un potenziale guadagno di 10 volte l’investimento. La sua storia recente dimostra già che è capace di un aumento così forte.
Vanno considerati però dei fattori di rischio per questo tipo di titoli. Stiamo parlando della diversificazione dei prodotti, e il saperlo fare. Oltre che l’essere in grado di produrre quello che serve, non in eccesso, e di saper stringere delle collaborazioni con marchi conosciuti, che possono aiutare a vendere prodotti.
I problemi di eccesso sono arrivati più velocemente del previsto per le aziende cannabis. L’ Oregon, molto attivo nel settore, aveva un milione di libbre di eccesso di offerta. Questo quando i prezzi stavano crollando in tutto il paese. La promessa di profitti aziendali, per molti, è scomparsa molto velocemente.
Il segreto per qualsiasi azienda di evitare di essere trascinata in basso, in un mercato delle materie prime, è quello di avere proprio un prodotto differenziato.
In questa direzione, Hexo (TSX: HEXO) (NYSE: HEXO) è pronta per la diversificazione. In effetti, ha costruito la sua intera strategia attorno a quella sfida.
Invece di coltivare quanta più marijuana possibile, questa azienda ha deciso di costruire la prima piattaforma di cannabis del settore. Qualsiasi azienda esterna può collegarsi all’infrastruttura di Hexo per co-creare prodotti THC in base alle proprie esigenze.
Ad esempio, Molson Coors (famosissimo in Canada e America) e Hexo hanno in programma di lanciare un prodotto per bevande in co-branding nel 2020. Hexo contribuirà con la sua esperienza e le risorse relative alla cannabis, mentre Molson contribuirà grazie al proprio brand aziendale e alla forza commerciale. Questo modo di agire dovrebbe avere successo rispetto ai prodotti di startup di marijuana che non sono conosciuti.
Nei prossimi anni, Hexo ha anche in progetto di stabilire collaborazioni simili in diversi altri settori, tra cui cosmetici, medicine per il sonno etc. La cosa potrebbe aprire a un mercato da $ 10 miliardi nel solo Nord America. Nonostante tutto questo, Hexo ha una capitalizzazione di mercato di soli $ 500 milioni.
Nel 2019, quando l’euforia per le azioni cannabis era arrivata a un livello esplosivo, le azioni Hexo valevano 10 volte il valore di oggi. Ci vorrà del tempo per tornare a quei livelli, ma non abbiamo dubbi che, con la crescita del settore, Hexo possa tornare al prezzo di un anno fa.
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Nata a Bologna nel 1977 e laureata a Modena in Giurisprudenza, dopo anni di studi decide di fare un corso sul daytrading. Capisce velocemente che i mercati finanziari, e l’analisi tecnica, generano in lei una forte emozione. Unisce quindi la disciplina imparata attraverso gli studi di legge alla passione per il trading. In breve tempo decide di dedicarsi al mondo finanziario e scrivere.
Email: eleonora@www.zonatrading.it
