Home News Finanza QuadrigaCX sotto indagine: interviene l’ente di regolamentazione finanziaria

QuadrigaCX sotto indagine: interviene l’ente di regolamentazione finanziaria

QuadrigaX

Il mondo del mercato azionario è in totale subbuglio dopo la notizia data dal portale d’informazione Reuters. Pare infatti che la Ontario Securities Commission (OSC) abbia dato il via ad una vera e propria indagine ufficiale sull’exchange canadese di criptovalute QuadrigaCX.

Kristen Rose, rappresentante dell’organo di regolamentazione ha infatti affermato che: “Alla luce dei potenziali danni arrecati agli investitori dell’Ontario, stiamo esaminando la questione”. La Rose tuttavia non ha fornito ulteriori dettagli in merito per chiarire la posizione della società indagata.

QuadrigaCX: tutto cala dopo la morte del fondatore

Di recente, non a caso, la British Columbia Securities Commission ha preferito dare espressa comunicazione di non avere nulla a che fare con la regolamentazione di QuadrigaCX. Il tutto si sta smuovendo dopo la morte improvvisa del fondatore della moneta digitale, avvenuta durante il mese di dicembre dello scorso anno. Allorquando, la British non era ancora al timone del comparto di trading di azioni o derivati.

Gerald Cotten, ovvero colui che ha dato i natali all‘exchange, era il solo ad avere libero accesso a quelli che erano i fondi della piattaforma. La sua morte improvvisa ha lasciato una miriade di problemi. In primis quello dovuto al fatto che l’uomo prima di partire, non si è premurato di svelare quale fosse la password per accedere ai portafogli.  (ne abbiamo parlato in un altro articolo che potete leggere qui ); essendo lui a suo tempo il solo a conoscerne le cifre. Questo smacco all’interno della società ha messo in subbuglio tutto l’equilibrio della stessa. Oltre al fatto che sono stati compromessi gli investimenti di oltre 100 mila clienti.

Le polemiche nella comunità delle criptovalute

La morte improvvisa e inaspettata di Cotten ha creato non pochi dubbi e aspri commenti all’interno della comunità delle criptovalute: c’è infatti chi ritiene che il CEO abbia messo in scena la sua morte per darsela a gambe con il bottino, appartenente ai clienti. E se questa è la scena più fantascientifica che ci si immagina all’interno del mercato, c’è tuttavia da dire che anche molti esperti del settore sono dubbiosi su tutto l’andazzo della vicenda. Secondo Max Galka, CEO di Elementus Group, “c’è la probabilità che questi cold wallet non esistano affatto”.

Jesse Powell, CEO dell’exchange Kraken, si è lasciato andare ad un commento su Twitter affermando che tutto quanto accaduto abbia un sapore “bizzarro e, francamente, poco credibile”. Changpeng Zhao, CEO della piattaforma di scambio Binance, dice in parole semplici ma d’effetto che secondo lui “c’è sotto qualcosa di losco”. Infine anche l’analista James Edwards, dopo essersi accuratamente studiato le transazioni pubbliche di QuadrigaCX, non sa dire con certezza se l’azienda fosse o meno in possesso dei wallet in questione.