Home News Finanza Nuova partnership tra Shopify e CoinPayments, successo o fallimento?

Nuova partnership tra Shopify e CoinPayments, successo o fallimento?

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Fonte: Shopify

La piattaforma di Shopify (NYSE: SHOP) permette ai suoi clienti di accettare pagamenti in Bitcoin, Litecoin, Ethereum e oltre 300 altri tipi di criptomonete. Da poco ha allargato il numero di criptovalute, stringendo appunto un accordo con CoinPayments

Shopify offre adesso più di 1800 valute virtuali ai suoi clienti.

L’ azienda ha dichiarato che la partnership “renderà le transazioni di criptomonete più semplici e più accessibili riducendo le commissioni di transazione”. 

CoinPayments è nata nel 2013, e da allora ha processato un numero enorme di transazioni di criptovalute per più di 5 miliardi di dollari. Il suo prodotto permette, a chi ha installato la loro API, di offrire, al cliente finale, la possibilità di pagare con una moneta virtuale, come ad esempio Bitcoin o Ethereum.

Shopify non sta passando un periodo roseo, e si pensa che stia sperando di acquisire più clienti allargando i suoi metodi di pagamento

Ma quante persone usano le criptomonete nel 2020? 

Le criptovalute, come il bitcoin, hanno attirato molta attenzione tra i trader e gli investitori negli ultimi anni. Tuttavia, la grande volatilità dei prezzi, che negli ultimi anni sono passati da $ 500 a $ 19.000 per il bitcoin, ad esempio, rendono le monete digitali uno strumento difficile da usare per i pagamenti di ogni giorno. 

Al contrario rendono questo strumento uno strumento ottimo per sfruttare le oscillazioni dei prezzi per guadagnare. Puoi provare a farlo anche tu, ad esempio copiando le mosse dei trader esperti. Come fare? Puoi cliccare su questo link ed aprire un conto su TradeNow. La maggior parte delle persone speculano con le valute digitali, non le possiedono.

Basti pensare che solo il 25% di tutti quelli che possiedono una criptomoneta, utilizzano questo strumento come metodo per comprare qualcosa. 

Secondo Crypto Radar il 6,2% degli americani possiede bitcoin e il 7,3% ha intenzione di comprarne qualcuna. In generale, 64,8% non possiede nessun bitcoin e non aveva in programma di acquistare monete in futuro. Un altro 21,8% non aveva nemmeno sentito parlare del bitcoin, ad esempio.

Questi dati indicano che i pagamenti con criptovalute sono ancora qualcosa di lontano, e passerà del tempo prima che Aziende inizino a introdurle, e che i clienti si fidino di usarle.

Esistono certamente grosse aziende che già offrono la possibilità di pagare con le criptomonete,  come Namecheap, Microsoft, AT&T e Expedia, ma non esistono numeri finali per capire quanto le valute digitali siano utilizzate. 

Shopify ha anche da poco chiuso un accordo con Facebook, e collaboreranno attraverso la nuova Criptomoneta di Facebook stessa, prima chiamata Libra, ora Novi, come abbiamo discusso in questo articolo

Tuttavia, Calibra viene sviluppata come “stablecoin“, che è legata alle valute normali come Euro o USD, e non al mining. Inoltre, una stablecoin non ha volatilità, visto che il valore, come accennato, è di solito lo stesso di 1 euro o di 1 USD, a seconda di come Facebook deciderà di gestire l’economia di questa stablecoin. 

Questo potrebbe aiutare, anche grazie alla spinta di FB e dei suoi prodotti, come Messenger e Whatsapp, all’utilizzo di massa di monete digitali, e quindi beneficiare anche Shopify stesso. 

La partnership di Shopify con la Libra Association e CoinPayments potrebbero spostare i suoi clienti da bitcoin a criptovalute meno volatili quindi. Questo processo potrebbe essere importante, ma richiede tempo.

Si tratta quindi di una scommessa a lungo termine in un mercato speculativo, dove Shopify, probabilmente, prevede che i pagamenti in criptovaluta superino presto i metodi di pagamento tradizionali, ma, onestamente, al momento non vediamo come una criptomoneta possa sostituire l’euro.

Di certo vediamo invece che molti stanno comprando criptomonete proprio per speculare in borsa. Puoi farlo anche tu scegliendo uno dei broker legali e regolati Consob che seguono.