I mercati asiatici sono in discesa anche oggi, tutto in rosso mentre il numero di casi di coronavirus continua a salire e crea incertezza per l’economia mondiale.
Il Nikkei 225 Giapponese (N225) è sceso di quasi il 2% nel pomeriggio, mentre il Kospi della Corea del Sud (KOSPI) è calato dell’1,5%.
Non meglio per l’indice Hang Seng (HSI) di Hong Kong, che ha subito ieri il giorno peggiore da questa estate, perdendo il 2,1%. L’indice è sceso di oltre il 5% in Gennaio.
In merito agli altri mercati, il benchmark Taiex di Taiwan è sceso del 5,5%, facendolo diventare il peggiore di tutta l’Asia.
La crisi del coronavirus, della quale abbiamo parlato proprio ieri, continua a crescere. Al momento, ci sono 170 persone morte solo in Cina, con più di 7000 casi del virus confermati.
Le compagnie aeree di tutto il mondo hanno ormai sospeso, per precauzione, tutti i voli per la Cina, con gli analisti che hanno affermato che il virus potrebbe danneggiare l’economia cinese, e non solo.
Il presidente della Federal Reserve statunitense Jerome Powell, nel frattempo, ha dichiarato, durante una riunione politica della Fed, che la banca centrale sta diligentemente controllando la situazione del coronavirus. Lo stesso Powell ha predetto che l’economia cinese ne uscirà con molti problemi. Ma ha anche osservato che non è ancora chiaro fino a che punto il virus si diffonderà e quali saranno gli effetti macroeconomici sulla Cina e sui suoi partner globali.
La Fed non ha modificato i tassi di interesse durante la riunione, con i mercati cinesi che restano chiusi oggi per le festività del capodanno lunare e dovrebbero riaprire lunedì.
In settimana, da tenere sotto controllo alcuni eventi, tra i quali:
Il rapporto International Paper per Unilever e Shell di oggi, seguito dal chipmaker sudcoreano SK Hynix, Chevron, Caterpillar ed Exxon Mobil per venerdì.
Molto attesa oggi anche la riunione della Bank of England, con l’attenzione puntata a un ipotetico abbassamento dei tassi di interesse.
Inoltre gli Stati Uniti comunicheranno il PIL del quarto trimestre.
Il Regno Unito dovrebbe lasciare l’Unione europea venerdì.
Il tutto con le seguenti variazioni di mercato:
- I futures sull’indice S&P 500 sono scesi dello 0,6%.
- I futures su Euro Stoxx 50 sono diminuiti dello 0,8%.
- L’indice giapponese Topix è scivolato dell’1,5% alla chiusura.
- Hang Seng di Hong Kong ha perso il 2,4%.
- L’indice S & P / ASX 200 dell’Australia è diminuito dello 0,3%.
- L’indice Kospi della Corea del Sud è sceso del 2%.
- L’indice MSCI Asia Pacific è sceso dell’1,7%
- Lo yen in crescita dello 0,1%.
- Lo yuan offshore sceso dello 0,3% a 6,9934 per dollaro.
- L’euro è stato leggermente scambiato a $ 1,1013.
- Il rendimento dei Treasury a 10 anni ha perso circa due punti base all’1,57%.
- Il rendimento decennale dell’Australia è sceso di cinque punti base allo 0,96%.
- Il greggio intermedio del Texas occidentale è sceso dell’1,2% a $ 52,7 al barile.
- L’oro è salito dello 0,2% a $ 1,579,1 l’oncia.
Alessandro Giano nasce a Vicenza il 24 Ottobre del 1979. Dopo anni di studi e anni di passione per il giornalismo, decide di iniziare a scrivere un libro sul day trading. Molto presto capisce che prima di poter scrivere un libro (per ora lasciato nel cassetto dei sogni) , è meglio praticare e scrivere per alcune testate giornalistiche di Bologna, dove si trasferisce e sposa con Maria. Alessandro ha due bambini, vive ora a Roma ed’è un Giornalista a tempo pieno.
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