Il traffico online relativo al mining di Monero (XMR) originato dai vari IP della Corea del Nord è aumentato di “almeno dieci volte” dal Maggio del 2019, rendendola la risorsa cripto più popolare da minare in Nord Corea. Questo quando il regime continua i suoi sforzi per aggirare le sanzioni e quando “l’estrazione” di Monero ha persino superato quella del Bitcoin.
Uno dei motivi per il quale i Nord Coreani amano Monero (XMR), rispetto al Bitcoin, è da ricondursi al fatto che non servono super computers, anzi bastano computers normali, cosa che facilita la produzione di monero e aggira l’embargo. Sarebbe difficile per i Coreani ricevere piattaforme di mining da fuori. Molti speculatori dei mercati, che ci vedono lungo, stanno comprando monero sui broker di CFD come TradeNow o OBRinvest e aspettano il momento giusto per rivendere in profitto. Alcuni hanno esperienza, gli altri si affidano ai broker stessi e ai loro corsi gratuiti.
Altro fattore cruciale, che può’ solo che far salire i prezzi della moneta, discusso nel pezzo di ieri sul Monero e i criminali, è che le transazioni Monero sono anonime, rendendo più facile per la Corea del Nord far sparire denaro e riciclare denaro. Questo a svantaggio degli Stati Uniti di America e delle Nazioni Unite.
I Nord Coreani stanno utilizzando anche degli indirizzi IP proxy che nascondono l’hashate XMR di cui gli stessi sono responsabili, e sembra abbiano anche messo in piedi un’unità specializzata dell’esercito che si occuperebbe di minare i monero.
Monero è stato utilizzato dalla Corea del Nord da agosto 2017, questo quando gli agenti coinvolti nell’attacco di Wanna Cry hanno scambiato bitcoin rubato in monero. L’attività di mining di monero del regime è rimasta relativamente simile negli ultimi due anni, questo quando l’utilizzo criminale della criptovaluta in questione sta crescendo in modo massivo.
Sembra anche che criminali e hacker siano in grado di utilizzare computer di persone ignare dell’accaduto, in tutto il mondo, e minare i Monero. E sembra che questo malware abbia già minato più del 5% di tutti i monero in circolazione.
Noi non siamo né esperti di hacking ne di tecnologia, ma una cosa la sappiamo. Molti trader stanno speculando in borsa e facendo soldi comprando e vendendo Monero, sfruttando proprio queste notizie che hanno effetto immediato sui prezzi. Se anche tu sei una di quelle persone che vorrebbe arrotondare lo stipendio, potresti provare affidandoti a uno dei broker che seguono. Buona Fortuna!
Alessandro Giano nasce a Vicenza il 24 Ottobre del 1979. Dopo anni di studi e anni di passione per il giornalismo, decide di iniziare a scrivere un libro sul day trading. Molto presto capisce che prima di poter scrivere un libro (per ora lasciato nel cassetto dei sogni) , è meglio praticare e scrivere per alcune testate giornalistiche di Bologna, dove si trasferisce e sposa con Maria. Alessandro ha due bambini, vive ora a Roma ed’è un Giornalista a tempo pieno.
Email: alessandrog@www.zonatrading.it
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