Home News Finanza Il Mercato è in ripresa, ma alcuni Indicatori dicono il contrario

Il Mercato è in ripresa, ma alcuni Indicatori dicono il contrario

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Fonte: Pixabay

Il rapido declino dei mercati rispetto ai massimi storici causati dall’epidemia del coronavirus hanno lasciato gli investitori in uno stato di attesa.

Il 19 febbraio, l’S & P 500 ha raggiunto il suo massimo storico. Solo una settimana dopo, il mercato ha perso il 10%. Si tratta della discesa più rapida mai riscontrata da un massimo storico ai livelli di correzione per l’S & P 500.

Dal 19 Febbraio i titoli azionari hanno cercato di riprendersi dalle vendite massive, con l’S & P 500 di inizio settimana che ha registrato il più grande guadagno in un solo giorno dall’agosto del 2011. Anche il Dow Jones Industrial Average ha riportato ottimi profitti. Nonostante questo, molti analisti sono convinti che alcuni segnali di sentimento, tecnici e politici debbano ancora influenzare il mercato ​​prima che possa iniziare crearsi una vera situazione di prezzi al minimo.

I guru del Trading del broker TradeNow hanno iniziato a speculare fortemente sul futuro dei titoli azionari, e i Copy Traders, cioè’ coloro che appunto copiano questi guru, stanno incassando molto bene.

Al momento, onestamente, non abbiamo ancora visto situazioni di estremo ribasso tra gli investitori istituzionali o i traders online.

Da sottolineare che il sentimento tra i gestori di fondi patrimoniali resta in un’area positiva , a giudicare dalle posizioni aperte sui futures azionari statunitensi.

Posizioni di questo tipo ricordano quelle che hanno anticipato grosse vendite estive nel 2018 e 2019.  

Guardando la TV, facendo affidamento a sondaggi online, è chiaro che il sentimento sia al ribasso, ma, spesso, quando gli investitori diventano pessimisti, questo rappresenta un segnale di acquisto per altre persone. Dove molti sono in attesa del picco mondiale di contagi del Coronavirus per vedere i titoli azionari crollare massicciamente e speculare investendo. In passato, con il famoso Virus della SARS, i mercati risposero proprio così: grande esplosione e epidemia mondiale, mercati crollati, ma solo al massimo del contagio. 

Al momento, il numero di casi confermati di coronavirus in tutto il mondo ha superato i 93.000, con oltre 3.000 morti. 

Un altro segnale da tenere sotto controllo, prima di pensare di investire online, è quello legato alle misure economiche che i paesi prenderanno per contrastare una possibile recessione economica, causa virus.

Negli Stati Uniti, ad esempio, alcune di queste misure sono già state prese. Mercoledì scorso, è stato raggiunto un accordo che vede $ 8 miliardi di finanziamenti di emergenza per combattere la diffusione del virus nel paese. Martedì la Federal Reserve ha anche tagliato i tassi di 50 punti base.

La banca centrale cinese ha anche adottato misure per allentare le condizioni monetarie durante l’esplosione del virus.

Insomma, sembra proprio essere un momento incerto, ma è proprio in questi momenti che persone con ambizione possono fare tanti soldi in borsa. Per questo ti presentiamo una lista dei migliori broker di investimento regolati in Italia.