Resta comunque in piedi la decisione dell’Esma di notificare le nuove posizioni nette short che raggiungono la soglia dello 0,1% del capitale sociale
Borse in leggera ripresa a seguito del rallentamento delle restrizioni Covid-19, con il Ftse Mib di Milano che si conferma in rialzo con un 1,15%. Le altre Piazze europee sono in verde: Francoforte sale del 2,4%, Parigi del 2% e Londra del 2%.
Il Petrolio registra una chiusura in forte salita venerdì scorso per le quotazioni dell’oro nero che sono salite del 7,81% a 29,41 dollari.
Anche Wall Street chiude la scorsa settimana in modo positivo, staremo a vedere come apriranno i mercati americani nel pomeriggio in Italia. Nel frattempo, il Dow Jones e l’S&P500 sono saliti rispettivamente dello 0,25% e dello 0,39%, mentre il Nasdaq Composite si è fermato a 9.014,56 punti, in progresso dello 0,79%.
I mercati restano incerti, anche se iniziano a calmarsi, e proprio in questi momenti, i Trader di TradeNow stanno speculando in borsa. Analizzando le posizioni LONG e SHORT del broker, notiamo una crescita progressiva dei volumi.
Proprio vista la progressiva normalizzazione delle condizioni generali di mercato, a seguito delle restrizioni adottate il 17 di Marzo, dove la Consob aveva vietato lo short selling per tre mesi, la Consob stessa ha dichiarato di avere ufficialmente sospeso il divieto temporaneo di aprire o aumentare posizioni short selling in Borsa.
Questo non significa che fermeranno il monitoraggio dei mercati, anzi, continueranno a controllare quello che succede in borsa, specialmente vista l’alta volatilità causata dal coronavirus.
La decisione presa a Marzo voleva impedire che un incremento delle posizioni nette corte potesse avere un effetto pro-ciclico e negativo sugli investitori.
Dall’uso del divieto, la Consob ha anche visto una lenta, ma omogenea normalizzazione delle condizioni generali di mercato, ma meno liquidità del solito.
Da questa sera quindi, alle 23:59, in accordo con Esma e Austria, Belgio, Francia, Grecia e Spagna, il divieto verrà interrotto. Ovviamente, in caso di nuovi problemi nei mercati, la Consob stessa potrebbe richiedere di inoltrare, nuovamente, le restrizioni, o aggiungere nuovi e diversi divieti.
Ricordiamo che questa decisione lascia in vigore la norma dell’Esma che impone un obbligo di notifica delle nuove posizioni short che raggiungono la soglia dello 0,1% del capitale sociale di una società listata in borsa.
Nata a Bologna nel 1977 e laureata a Modena in Giurisprudenza, dopo anni di studi decide di fare un corso sul daytrading. Capisce velocemente che i mercati finanziari, e l’analisi tecnica, generano in lei una forte emozione. Unisce quindi la disciplina imparata attraverso gli studi di legge alla passione per il trading. In breve tempo decide di dedicarsi al mondo finanziario e scrivere.
Email: eleonora@www.zonatrading.it
