Istantanea la Risposta della UE: se gli Stati Uniti imporranno dei dazi, reagiremo con delle contromisure di alto livello
Il WTO (l’Organizzazione mondiale per il commercio) ha dichiarato che gli Stati Uniti potranno imporre dei dazi all’Europa e fino a raggiungere la somma di 7,5 miliardi di dollari. Il tutto come compensazione per gli aiuti illegali che sono stati concessi al gruppo aeronautico Airbus. Questa decisione sembra proprio segnare un periodo fondamentale nello scontro tra Airbus e Boeing, che dura ormai dalla bellezza di 15 anni, e minaccia di rendere ancora più forti e tese le relazioni di business tra Usa e UE.
Gli Stati Uniti, a seguito di questa dichiarazione dell’Organizzazione mondiale per il commercio, potranno quindi aggiungere dazi su tutti i beni provenienti dall’Unione Europea e fino a 7,5 miliardi di dollari (circa 6,8 miliardi di euro). Questa manovra viene rappresenterebbe una compensazione per gli aiuti di stato a Airbus.
Questa riconosciuta dal WTO è ovviamente una cifra record, e fa riferimento ad una sentenza contro l’UE relativa al dossier Airbus pronunciata nel Maggio del 2018.
La dichiarazione di questa mattina non chiude il contenzioso tra le parti, anzi, si prevede infatti che l’anno prossimo, lo stesso WTO, si pronuncerà su quanti dazi potrà imporre invece l’UE contro gli USA; gli Americani sono stati a loro volta sanzionati per la Boeing.
Malmstroem agli Usa,: dazi miopi, reagiremo di conseguenza – “Anche se gli Stati Uniti hanno ricevuto un autorizzazione dal WTO, la scelta di applicare queste contromisure e adesso sarebbe un grave errore e anche controproducente”. Lo ha detto la commissaria UE al commercio Cecilia Malmstroem in una dichiarazione. “Siamo comunque pronti a trovare una soluzione giusta per tutti, ma se gli USA decideranno di imporre queste contromisure autorizzate dal WTO, la UE non potrà che comportarsi nello stesso modo”, ha aggiunto la commissaria.
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