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Tre modi per Evitare Debiti quando arriva un Nuovo Bambino in famiglia

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Fonte: Pixabay

Fare Figli è una della cose più belle del mondo, ma anche una delle più costose. Scopriamo come risparmiare e ottimizzare i nostri risparmi a seguito di una nascita.

  • Un nuovo bambino costa a una famiglia la media di oltre 7.000 euro nel primo anno
  • Il costo medio dei nidi o asili è di oltre 350 euro al mese
  • Avviare un fondo di risparmio prima del nuovo arrivo e chiedere ad amici e parenti di donare denaro, anziché giochi o regali per la nascita, può aiutare a gestire meglio le spese.

L’arrivo di un nuovo bambino può essere uno dei momenti più felici della vita. Dovrebbe anche essere un momento legato ad un’attenta pianificazione delle spese a causa dell’arrivo del piccolo; dalla raccolta dei vestiti per bambini all’arredamento della loro stanza, fino alla pianificazione per le esigenze a lungo termine, come l’assistenza sanitaria, l’assistenza all’infanzia e l’educazione. Secondo un recente studio, un nuovo bambino costa alle famiglie italiane una media di oltre 7000 euro solo nel primo anno, senza includere il costo del parto, per chi sceglie una clinica privata.  Questi costi possono essere però gestiti, senza andare in debito, se vengono previsti in anticipo.

  1. Pianificare le spese di assistenza per il bambino

L’assistenza all’infanzia è spesso una delle maggiori spese associate alla nascita di un nuovo bambino, sia perché alcuni genitori devono prendere una pausa dal lavoro e vedono diminuire i loro guadagni, sia perché assumono baby sitter o iscrivono i loro figli in nidi. In questo caso, un nido, può costare tra i 300 e 400 euro al mese, arrivando anche a 600 euro in alcuni posti.  Stiamo parlando di una media di 5000 euro l’anno solo per il nido.

Sappi che molte chiese, o istituzioni religiose, offrono nidi e assistenza a bambini, a prezzi agevolati e molto meno cari di quelli privati.  Assicurati anche di massimizzare ogni possibilità offerta dal tuo datore di lavoro, come un congedo retribuito e l’assistenza all’infanzia sovvenzionata. Inizia comunque della baby sitter, ad esempio organizzandoti con altri genitori e pagando una tata tutti insieme. Questo garantisce un costo inferiore per bambino.

Riesci a lavorare da casa o un membro della famiglia può prendersi cura dei più piccoli? Le alternative sono numerose e dovrebbero essere prese tutte in considerazione. Quello che conta è capire che bisogna avvantaggiarsi e prevedere, prima della nascita, ogni possibile spesa, per evitare un impatto finanziario negativo.

  1. Ridurre i costi delle spese che non sono fisse

Quando aspetti il ​​tuo primo figlio, vuoi che tutto sia perfetto e di altissima qualità. E mentre il tuo bambino merita assolutamente di ricevere il massimo, tutti ti diranno che i bambini non sono così schizzinosi come i loro genitori. I bimbi non capiscono la differenza tra abiti e giocattoli firmati e quelli più economici. Per tutti quei giocattoli o vestiti, che i tuoi figli non useranno più, perché crescono velocemente, ha senso minimizzare i costi nella misura del possibile, ad esempio facendo acquisti nei negozi discount o acquistando articoli di seconda mano.

Siti e app online sono un posto meraviglioso per comprare oggetti per bambini usati delicatamente, ma anche per trovare sconti. Questi siti offrono ampie sezioni dedicate ai nostri piccoli “gnomi’.

L’eccezione relativa al fatto di comprare prodotti usati, sono gli articoli che pongono eventuali problemi di sicurezza o quelli sanitari. I sedili delle auto, ad esempio, dovrebbero idealmente essere acquistati nuovi per garantire l’assenza di pezzi difettosi o mancanti che possano comprometterne la sicurezza. Quindi meglio comprarli nuovi.

  1. Avviare un fondo di risparmio prima della nascita di un figlio

Se il bambino deve ancora nascere, hai più possibilità di gestire le tue spese imminenti, avviando un fondo di risparmio progettato specificamente per le tue esigenze del primo anno. Chiedi ad amici e parenti di depositare denaro sul tuo fondo di risparmio, piuttosto che regali di nascita, in modo da poter gestire meglio le tue spese. Considera anche di depositare rimborsi fiscali, bonus o commissioni in un fondo per neonati. Non importa quanto raccogli, potresti essere sorpreso da quanto velocemente spenderai questi soldi. E se dovesse avanzare del denaro, potrai usare, un giorno, questi fondi, per l’istruzione di tuo figlio stesso.  

Infine, intrattenere e educare un nuovo bambino è un modo meraviglioso per godersi le offerte gratuite che puoi trovare nella tua città. Le biblioteche e i parchi offrono spesso momenti di storia gratuiti o attività di gioco per bambini. La maggior parte dei musei offre, ogni mese,  giorni gratuiti per le famiglie, insieme ad attività per neonati e bambini piccoli. E i gruppi di gioco possono permetterti di incontrare altri nuovi genitori, senza dover spendere 1 euro.