Boris Johnson vuole alleggerire il lockdown. In Corea del Sud si prevede una seconda ondata di contagi
Le principali Borse europee hanno aperto gli scambi al rialzo con i mercati molto positivi, grazie alle prime riaperture dopo la quarantena causata dal coronavirus. Le Piattaforme di Trading, come TradeNow, sono state prese d’assalto da investitori che cercano fortuna nei mercati. E non hanno tutti i torti.
In Italia, il Ftse Mib sale dell’1,36%, a Francoforte il Dax registra +0,60%, a Parigi il Cac40 cresce dello 0,35% quando a Londra il Ftse100 è in verde con 0,98%. Questo segnale britannico positivo arriva dopo che il Primo Ministro del Regno Unito Boris Johnson aveva dichiarato che avrebbe chiesto di allentare le restrizioni nel suo paese.
Anche nel nostro paese buone notizie, con le agenzie Moody’s e Dbrs che non hanno toccato il rating sul debito sovrano italiano. Grazie anche a questo, il Btp e Bund aprono a 230 punti, trainati appunto dalla notizia.
Da sottolineare che i Mercati registrano i guadagni crescere grazie all’accordo dell’Eurogruppo sul Mes.
Spostandoci in Asia, i risultati sono anch’essi positivi, con Hong Kong e l’indice Hang Seng in salita dell’1,55%, a Sydney l’Asx 200 sale dell’1,30%, quando a Tokyo il Nikkei 225 guadagna l’1,05% a seguito delle dichiarazioni del Primo Ministro giapponese Shinzo Abe. Avrebbe dichiarato “il governo è pronto a introdurre ulteriori aiuti per agevolare l’economia del Paese nell’emergenza coronavirus.”
Dal Sud Korea arrivano invece notizie di nuovi contagi, che spingono il Kospi guy dello 0.5%. Mentre lo Shanghai il Composite resta stabile nonostante la banca centrale cinese, the People’s Bank of China, abbia segnalato la possibilità di lanciare nuove misure per bloccare la crisi economica.
Spostandosi in America, dove i contagi, e purtroppo i morti stanno salendo, con l’assistente del Vice Presidente Pence risultata positiva al Coronavirus, i futures sugli indici Usa proseguono, nonostante tutto, con un trend al rialzo e lo S&P 500 a +0,36%.
Non siamo positivi sul futuro dell’Economia in generale, ma guardando all’America, e specificatamente al tasso di disoccupazione, questo è cresciuto ad Aprile al livello record del 14,7%, dal 4,4% registrato a Marzo, con 20,5 milioni di posti di lavoro disintegrati in un mese.
Il prezzo del petrolio rallenta leggermente durante i primi scambi in Asia con il Wti a 24 dollari e il Brent a 30 dollari.
Molti italiani stanno speculando proprio sul WTI e sul Brent. Se hai voglia di investire, ti ricordiamo di farlo solo ed esclusivamente utilizzando Broker regolati dalla Consob, come quelli che seguono.
Nata a Bologna nel 1977 e laureata a Modena in Giurisprudenza, dopo anni di studi decide di fare un corso sul daytrading. Capisce velocemente che i mercati finanziari, e l’analisi tecnica, generano in lei una forte emozione. Unisce quindi la disciplina imparata attraverso gli studi di legge alla passione per il trading. In breve tempo decide di dedicarsi al mondo finanziario e scrivere.
Email: eleonora@www.zonatrading.it
