Una società di prodotti di bellezza, un gigante dei social network e un colosso della pay TV stanno conquistando l’S & P 500 nel 2019. Probabilmente, molti di noi non se lo sarebbero mai aspettati.
Ma chi ha saputo predire il futuro delle societa delle quali parleremo tra poco, ha fatto bingo! L’indice S&P 500 si è assestato a poco più del 26% fino ad oggi, dove, mettendo in conto i dividendi, alcuni titoli azionari stanno performando persino meglio dell’indice stesso.
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I prodotti Avon (NYSE: AVP) e DISH Network (NASDAQ: DISH) hanno continuato a registrare risultati finanziari in calo. Facebook (NASDAQ: FB) sembra generare sempre notizie poco confortanti. Nonostante questo, dopo avere avuto problemi, tutti e tre i titoli stanno lasciando gli investitori di stucco.
Prodotti Avon: fino al 197% di crescita delle sue azioni
Pochi business del settore hanno lo stesso fascino di Avon. La società di marketing multilivello può sembrare antica, e in effetti il business non sta andando benissimo. Sono otto anni consecutivi che le vendite di Avon sono in calo. Tuttavia, il suo titolo azionario è salito quest’anno e grazie, in parte, al gossip generato dalla strategia aziendale di inversione di tendenza e approccio al mercato.
Avon si rende conto che i tempi stanno cambiando e sono già cambiati. Non siamo più nell’era dove ogni donna usava Avon; per questo l’icona dei prodotti di bellezza sta cercando di ringiovanire il suo modello di vendita diretta, riducendo il numero di articoli nel suo catalogo e riducendo l’inventario. Sta anche tagliando le spese, specialmente quelle legate agli stipendi. Da un minimo quasi record alla fine del 2018, il titolo Avon è quasi triplicato finora quest’anno, rendendolo uno dei vincitori più sorprendenti del 2019.
Facebook: fino al 48% di crescita delle sue azioni
Sulla base delle notizie, non ci si aspetterebbe che questo sia un buon anno per comprare o tenere azioni di Facebook. I rischi principali sono veri per il gigante dei social network, che sembra perdere costantemente credibilità con ogni nuovo scandalo sulla privacy dei dati o azioni legali contro l’azienda. Il CEO Mark Zuckerberg è diventato un personaggio del programma TV americano Saturday Night Live, ogni volta che viene convocato per fornire una testimonianza di fronte al congresso. Nonostante questo, dal punto di vista commerciale, Zuckerberg e Facebook sembrano essere un passo avanti rispetto ai loro problemi.
Facebook ha chiuso il terzo trimestre con 1,62 miliardi di utenti attivi giornalieri, in crescita del 9% rispetto allo scorso anno. Le sue entrate sono cresciute del 29% con l’aumentare del coinvolgimento degli utenti e la capacità dell’azienda di monetizzare gli stessi utenti. Facebook è quindi una società che sta ancora generando una crescita sana a due cifre, anche grazie alle sue acquisizioni, come WhatsApp e Instagram.
DISH Network: fino al 44% di crescita delle sue azioni
Un numero crescente di americani sta cambiando il rapporto con la TV via cavo e satellite, e sta sospendendo i contratti con le società leader del settore. DISH Network non è immune dal problema. Le sue entrate sono diminuite del 7% nell’ultimo trimestre, e gli utili hanno subito un calo ancora maggiore a causa dei problemi nello scalare il modello di business aziendale. Dei 10,29 milioni di abbonati DISH TV di un anno fa, parliamo ora di 9,49 milioni.
Eppure esistono un paio di fattori che mantengono le azioni DISH in crescita. Per i trader, DISH è rimane sempre una società sulla quale investire. Molti analisti restano positivi sul valore del titolo azionario di Dish, sostenendo che il valore stesso delle risorse aziendali valga di più, per gli operatori di reti wireless, i distributori di video e gli operatori di reti virtuali mobile, di quanto la società sia attualmente valutata nel mercato; questo garantirebbe credibilità al valore delle azioni di Dish. Si discute anche la possibilità per DISH di acquistare DirecTV da AT&T – a un prezzo di vendita fantastico.
Infine, Sling TV, che si è affermata come leader tra i servizi di pay-TV in streaming dell’azienda, sta dando a DISH un’immagine fresca e di nuova generazione. Gli abbonamenti Sling TV sono cresciuti da 2,37 milioni a 2,69 milioni nell’ultimo anno e, sebbene ciò non sia abbastanza per compensare il declino tra gli abbonati DISH TV che pagavano, conferma che la strategia dell’azienda è valida.
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Nata a Bologna nel 1977 e laureata a Modena in Giurisprudenza, dopo anni di studi decide di fare un corso sul daytrading. Capisce velocemente che i mercati finanziari, e l’analisi tecnica, generano in lei una forte emozione. Unisce quindi la disciplina imparata attraverso gli studi di legge alla passione per il trading. In breve tempo decide di dedicarsi al mondo finanziario e scrivere.
Email: eleonora@www.zonatrading.it
