Home Guide Come fare trading di Ethereum su Plus500

Come fare trading di Ethereum su Plus500

come fare trading di ethereum su plus500

Come fare trading di Ethereum CFD’S su Plus500? Se sei qui, vuol dire che ti poni spesso questa domanda. Per aiutarti a capire qualcosa di più, abbiamo creato una guida completa. La puoi trovare nelle prossime righe. Contiene informazioni sulla criptovaluta ma anche dritte pratiche per sfruttare i vantaggi di Plus500, uno dei broker migliori che ci siano online.

Ethereum: investire o no?

La risposta a questa domanda è “dipende”. Ci sono tanti fattori a favore dell’attenzione a questa criptovaluta. Senza dubbio, capire come fare trading di Ethereum su Plus500 aiuta molto e per un motivo ben preciso, del quale parleremo dopo aver detto qualcosa sulle caratteristiche e la storia di questa valuta digitale.

Ethereum, più che una criptovaluta può essere definita come una piattaforma del web 3.0, decentralizzata e finalizzata alla pubblicazione di contratti intelligenti. Con questa espressione, si inquadrano dei protocolli informatici che vengono eseguiti esattamente come sono stati programmati, senza alcuna censura da parte di soggetti esterni.

ethereum investire o no

Ethereum, la cui valuta è l’Ether (ETH), è nata in seguito a una ICO, lanciata dall’omonima fondazione, lanciata dal giovanissimo progammatore Vitalik Buterin. La ICO di Ethereum è stata organizzata nel corso dell’estate 2014. Ma come funziona di preciso la tecnologia da lui messa a punto? La prima cosa da dire al proposito è che, per poter girare sulla rete peer to peer, i contratti intelligenti pagano un fee tramite gli Ether.

Le potenzialità di questa criptovaluta, però, vanno ben oltre questo aspetto. Essenziale, per esempio, è ricordare che Ethereum può essere utilizzata anche nell’ambito dei sistemi elettorali, del crowdfunding, della proprietà intellettuale.

Tutto viaggia su una blockchain diversa da quella di Bitcoin. La principale differenza consiste nel fatto che, con la blockchain di Ethereum, gli sviluppatori possono eseguire praticamente qualsiasi operazione desiderino.

Hanno anche modo di controllare i dettagli delle transazioni. Gli utenti, invece, non possono modificare nulla. Il sistema, ribadiamo, funziona esattamente come sono stati programmati.

Non dimentichiamo che al centro dell’attenzione ci sono gli smart contracts che, come già ricordato, non prevedono interferenze esterne di alcun tipo. Questa è una, se non la più importante, forma di garanzia dell’intero mondo Ethereum.

Parlando sempre degli smart contracts, ricordiamo che la loro introduzione ha permesso al mondo cripto di fare un notevole salto di qualità rispetto a Bitcoin. Il loro funzionamento, infatti, è decisamente più lineare. A rendere possibile il tutto, contribuisce soprattutto il linguaggio di programmazione scelto, ossia il Turing-completo.

In linea di massima, i numerosi fan di Ethereum in giro per il mondo stanno apprezzando soprattutto questo aspetto e la mancanza di quella congestione che, nell’universo Bitcoin, ha portato alla creazione di hard fork come Bitcoin Cash e Bitcoin Gold.

Concludiamo questo breve excursus dedicato alle caratteristiche di Ethereum ricordando che, in questo caso, per fare mining è necessario avere:

  • Una GPU potente, indi una scheda video costosa.
  • Geth, ossia il client Ethereum.

Essenziale, ovviamente, è mettere in conto un elevato spreco di corrente elettrica. Per questo motivo, oggi come oggi, è molto meglio impegnarsi per capire come fare trading di Ethereum su Plus500. Questa piattaforma mette a disposizione degli strumenti che permettono di fare trading anche quando l’asset perde quota. Ovviamente ci sono anche altri broker, ma nelle prossime righe ci concentremo esclusivamente su Plus500, un portale gratuito che consente di fare trading da mobile oltre che da desktop.

Trading con Plus500: una visione generale

Come fare trading di Ethereum su Plus500? Approfondendo le caratteristiche della piattaforma prima di tutto. Plus500 è un broker online dal 2008. Marchio registrato, è legato a diverse consociate quotate sulla piazza londinese. Questo aspetto è un’indubbia garanzia di sicurezza per l’utente. In generale, però, a far stare tranquilli è la presenza della licenza CySEC, la 250/14 per la precisione. Quando manca, a prescindere dal broker, è fondamentale cambiare strada. Quasi sicuramente, infatti, alla base c’è una piattaforma non sicura.

Detto questo possiamo passare agli step da seguire per iniziare a fare trading di Ethereum su Plus500. Innanzitutto è necessario scegliere tra conto demo e conto con denaro reale. La piattaforma permette di aprirli entrambi cliccando su “Inizia a fare trading adesso” (pulsante blu sulla home e su altre pagine).

Qual è la soluzione migliore? Di certo c’è che, con il conto demo, è possibile impratichirsi anche se si è alle primissime armi. Si tratta infatti di un conto virtuale a tutti gli effetti. Non bisogna versare nulla e l’utilizzo non ha limiti di tempo. Il consiglio, però, è quello di passare al conto con denaro reale il prima possibile.

Una volta presa la mano con le peculiarità della piattaforma e dell’asset, infatti, è il caso di iniziare a operare con un deposito effettivo (quello minimo su Plus500 è pari a 100 euro). Solo in questo modo, infatti, è possibile toccare con mano l’effettivo rischio del trading online.

Come già detto, per aprire il conto demo su Plus500 è necessario cliccare sul pulsante “Inizia a fare trading adesso”.

Una volta superato questo step, ci si trova davanti ai pulsanti dedicati rispettivamente all’apertura del conto demo e a quella del conto con denaro reale. Già dalla prima opzione è possibile rendersi conto che Plus500 è una piattaforma a dir poco semplice da utilizzare.

La principale caratteristica riguarda la possibilità di operare con i CFD. Questi strumenti derivati permettono di replicare l’andamento dei vari asset, Ethereum compreso, senza per forza acquistare. In questo modo, ci si tutela dalla volatilità insita nell’asset. Semplici da gestire, i CFD sono caratterizzati unicamente dall’applicazione dello spread, ossia la differenza tra bid e ask. Non sono previste commissioni.

Fare trading di Ethereum su Plus500 con i CFD è questione di pochi minuti. Basta aprire la posizione giusta tra long e short. Da non trascurare, però, è il rischio della leva. Di cosa si tratta? Di un moltiplicatore che consente di esporsi con una somma superiore rispetto a quella del deposito. Per entrare maggiormente nel dettaglio ricordiamo che, in caso di leva, Plus 500 ha una leva 1:30.

Ethereum/Bitcoin Plus500: come fare trading online da casa

Il trading di Ethereum CFD’S su Plus500 non è l’unica alternativa per chi vuole operare con le criptovalute e fare trading online. Ricordiamo, infatti, che è possibile scegliere anche altre criptovalute, come per esempio Bitcoin e fare trading di CFD’s Bitcoin. Quello che conta, per minimizzare il rischio, è mettere in primo piano strategie come il Money Management.

Cosa prevede? La divisione del capitale in più parti, ciascuna delle quali va destinata a un asset o a una singola operazione. In linea di massima, si consiglia di non investire più del 5% del capitale a singola operazione. In questo modo, si evita di trovarsi da un giorno all’altro con il conto vuoto.