I nervosismi legati al coronavirus hanno paralizzato gli investitori di tutto il mondo. Le azioni cinesi potrebbero al momento avvicinarsi al minimo che possono raggiungere, anche se la malattia si sta diffondendo in altri paesi, scatenando paure globali di pandemia e mercati al collasso.
Alcuni investitori e traders stanno scommettendo su un grande ritorno per le società cinesi, nonostante le ansia per l’economia cinese ferma a causa del coronavirus.
Lo Shanghai Composite e l’Hang Seng Index di Hong Kong sono entrambi in discesa nel 2020 e potrebbero avere un’impennata, soprattutto perché le valutazioni per le azioni cinesi non sono così alte come quelle per le società statunitensi nell’S & P 500.
Ad esempio, alcuni titoli cinesi stanno già iniziando a risvegliarsi dal loro coma. Lo Shangai composite, che rappresenta tipo il Nasdaq della Cina, poiché vede molte aziende di startup tech, è aumentato di quasi il 10% quest’anno.
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Società come Baidu (BIDU), Alibaba (BABA) e Tencent (TCEHY) – sono ottimi investimenti e queste aziende hanno anche resistito relativamente bene durante il sell-off generato dal coronavirus.
Oltre a questi, i titoli BAT, sono migliori affari rispetto ai titoli FAANG high-tech statunitensi: Facebook (FB), Amazon (AMZN), Apple (AAPL), Netflix (NFLX) e Alphabet ( GOOGL).
L’epidemia del coronavrius potrebbe anche dare una spinta ai produttori cinesi di medicine. Questo perché prima dell’epidemia di coronavirus, la Cina stava iniziando ad avere un boom nel settore delle biotecnologie. I funzionari governativi vogliono incrementare l’economia focalizzandosi su settori di maggior valore come i prodotti farmaceutici, e non concentrarsi solo sui farmaci generici.
Tra le società da tenere sotto controllo dobbiamo citare: Zai Lab (ZLAB) che è leader nelle licenze di farmaci in Cina. BeiGene (BGNE) che ha sviluppato un farmaco antitumorale ed ha ottenuto l’approvazione dalla Food and Drug Administration degli Stati Uniti. BeiGene ha anche ricevuto un grande investimento da parte del gigante biotecnologico Amgen (AMGN), che detiene oltre il 20% del gruppo. E Hutchison China MediTech (HCM) ha un farmaco antitumorale che è stato il primo ad essere interamente inventato, sviluppato e approvato per l’uso in Cina.
Oltre a questo, l’epidemia del coronavirus potrebbe far partire un eventuale grande boom nei principali titoli cinesi visto che la Banca popolare cinese sembra pronta a prendere tutte le misure necessarie per impedire all’economia di rallentare in modo più drammatico.
Questo trimestre presenterà, probabilmente, brutti numeri per i Mercati Cinesi, ma appena le cose torneranno sotto controllo, sono previste, almeno da vari analisti, riprese delle borse.
Nel caso di una crisi sanitaria mondiale, al contrario, potremmo ritrovarci in un bel pasticcio. A quel punto, anche un intervento della Banca Centrale cinese, non risolverebbe il problema.
In ogni caso, perché’ attendere e sprecare un’occasione per speculare? E’ questo il momento migliore per comprare azioni cinesi, comprare azioni americane, proprio ora che stanno calando, e rivenderle quando salgono. Scegli pure un Broker dalla tabella che segue, e buona fortuna!
Nata a Bologna nel 1977 e laureata a Modena in Giurisprudenza, dopo anni di studi decide di fare un corso sul daytrading. Capisce velocemente che i mercati finanziari, e l’analisi tecnica, generano in lei una forte emozione. Unisce quindi la disciplina imparata attraverso gli studi di legge alla passione per il trading. In breve tempo decide di dedicarsi al mondo finanziario e scrivere.
Email: eleonora@www.zonatrading.it
