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Buffett e Gates al veleno contro le criptovalute

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Warren Buffett e Bill Gates, due tra i miliardari più famosi del mondo, si sono recentemente espressi con parole molto dure in merito alle criptovalute.

Ecco cosa hanno detto Buffett e Gates sulle criptovalute

Le dichiarazioni al vetriolo sulle criptovalute sono state fatte nel corso dell’assemblea che ha visto riuniti, nella città di Omaha (Nebravska), tutti i soci della Berkshire per il loro incontro annuale. Il celebre investitore non si è certo risparmiato. Ha infatti affermato che, a suo avviso, le criptovalute sono “veleno per topi al quadrato“. Il suo partner storico a livello di business, Charlie Munger, considera il trading con le criptovalute demenza.

Oggi Buffett ha rincarato la dose in un’intervista concessa a un’emittente USA. Cosa ha detto di preciso? Che, a suo avviso, l’asset in sé non sta creando nulla. Ha inoltre specificato che, secondo il suo punto di vista, quando si punta su asset non produttivi importa solo che ci sia, di volta in volta, qualcuno che paga di più spinto dall’entusiasmo.

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Secondo Buffett, le criptovalute sono veleno per topi al quadrato

Queste dichiarazioni di Buffett sulle criptovalute non sorprendono affatto. Le sue preferenze, nel corso del tempo, si sono infatti rivolte ad aziende semplici capaci, nel corso del tempo, di mostrare valore. A ricordarci questo approccio, ci pensa il suo recente investimento in Apple.

Le sue parole, unite a quelle del papà di Microsoft Bill Gates, hanno arrestato la corsa di Bitcoin verso i 10.000 dollari. Cosa ha detto di preciso Gates? Durante un’intervista ai microfoni di Cnbc ha ricordato che, se fosse nelle sue possibilità, scommetterebbe contro la celebre criptovaluta. Esattamente come Buffett, ha ricordato che, a suo avviso, l’asset non produce valore e che non è il caso di aspettarsi un cambiamento di rotta.

Gates ha inoltre affermato che, se ci fosse un modo semplice per farlo, scommetterebbe sui ribassi, e che, secondo il suo punto di vista, le ICO sono operazioni esclusivamente speculative.