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Come fare trading di Ethereum con Paypal

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Se ti stai chiedendo come fare trading di Ethereum con Paypal, questo contenuto fa per te! Per aiutarti a capire qualcosa di più in merito, abbiamo preparato una guida completa. Leggendola, troverai riferimenti utili per operare in maniera sicura. Ovviamente, avrai modo di conoscere anche le caratteristiche della valuta digitale sopra ricordata.

Comprare Ethereum con Paypal: è possibile?

Se ti stai chiedendo se è possibile fare trading di Ethereum con Paypal, possiamo dirti innanzitutto che la risposta è afffermativa. La valuta digitale in questione può essere comprata con il portafoglio elettronico più celebre del mondo? Per essere davvero corretti, bisognerebbe dire che, con il deposito tramite Paypal, è possibile gestire i CFD. Questi strumenti, il cui nome completo è Contracts for Difference, permettono di replicare l’andamento dell’asset, senza bisogno di acquistarlo.

Ciò vuol dire che, chi fa trading di Ethereum, si tutela dalla volatilità della criptovaluta e riesce a guadagnare anche quando perde quota. Quello che serve, infatti, è entrare sul mercato con la posizione giusta tra long e short.

Cosa si può dire, in questo caso, in merito all’asset? Che Ethereum non è una criptovaluta in senso stretto. Si tratta infatti di una piattaforma decentralizzata del web 3.0, finalizzata alla pubblicazione di smart contracts (contratti intelligenti).

Questi protocolli informatici, che vengono eseguiti esattamente come sono stati programmati inizialmente senza interferenze o censure di alcun tipo, hanno rivoluzionato il mondo crypto per un motivo specifico. Quale di preciso? La possibilità di essere applicati in diversi ambiti, dalla gestione delle campagne di crowdfunding a quella dei sistemi elettorali.
Gli smart contracts, per girare sulla rete peer to peer, devono pagare una sorta di fee in Ether, la valuta del sistema. Anche in questo caso, come in quello del mondo Bitcoin, è possibile parlare di mining. Concretizzarlo è molto difficoltoso. Serve infatti una scheda video molto costosa e un investimento oneroso in corrente elettrica.

Questo ci aiuta a capire che il trading online è la soluzione più sicura ed efficace. Per operare è necessario fare riferimento a broker legali e gratuiti, come per esempio Plus500 e i suoi CFD’s e Markets.com. Queste piattaforme, dotate di licenza CySEC e prive di commissioni, tra le varie opzioni per depositare considerano anche Paypal.

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Comprare Ethereum con Paypal è una scelta sicura e vantaggiosa

Ethereum trading: perché scegliere Paypal

Prima di capire come fare trading di Ethereum con Paypal, è il caso di avere le idee chiare sui vantaggi di questa scelta. Ricordiamo innanzitutto che Paypal è molto più immediato di molte carte di credito. Bastano pochissimi clic per effettuare il deposito. Paypal è un’alternativa molto apprezzata da chi fa trading di Ethereum – e non solo – anche perché non richiede il possesso di un conto. Chiunque può aprire un account Paypal e imparare a utilizzarlo in pochi minuti. Grazie all’app dedicata, è possibile tenere sotto controllo la situazione patrimoniale e inviare denaro in maniera immediata.

Non c’è che dire: Paypal ci ha davvero cambiato la vita e ci consente di fare trading con i CFD ovunque e, soprattutto, con sicurezza e semplicità.

Guida acquisto Ethereum: come operare con Paypal su Plus500

Per capire meglio come fare trading di Ethereum CFD’s con Paypal, facciamo un esempio concreto chiamando in causa il broker  Plus500. Dotato di licenza CySEC e della possibilità di aprire un conto demo, questo broker permette anche di effettuare un deposito con Paypal. Quello minimo corrisponde a 100 euro.

Partiamo dall’inizio per capire cosa bisogna fare e dettagliamo il percorso passo dopo passo. Il primo da compiere è l’accesso al sito ufficiale di Plus500. Dopo aver superato questo step, bisogna cliccare sul pulsante che presenta la scritta “Inizia a fare trading adesso”. Una volta arrivati sulla schermata successiva, è necessario scegliere tra conto demo e conto con denaro reale. Scegliendo e confermando quest’ultima opzione, ci si trova poi a selezionare la modalità di deposito preferita, ossia Paypal.

Cosa bisogna sapere in merito? Innanzitutto, che i depositi sono molto semplici ma che lo stesso vale per i prelievi. Tramite l’apposita sezione denominata “Storia Monetaria” è possibile avere sott’occhio tutti i dettagli riguardanti lo stato del prelievo.

Quando si parla di fondi Paypal su Plus500, è molto importante specificare che, in alcuni casi, può essere richiesto l’accesso al conto personale. In tali situazioni, il trader può sentirsi richiedere i fondi. In questi frangenti, è essenziale aver presente che può essere richiesta anche la verifica del conto Paypal. Per farlo, basta seguire il link che si trova nel messaggio inviato all’indirizzo mail principale.

Apriamo ora un attimo il capitolo dei tempi di elaborazione. Per quanto riguarda Paypal, le suddette tempistiche sono legate all’elaborazione dell’e-wallet. I prelievi, sono disponibili dalla stessa fonte dalla quale è stato effettuato il deposito.

Acquistare Ethereum con Paypal: conclusioni

In queste righe, abbiamo riassunto i principali passi da compiere per fare trading di Ethereum CFD’S con Paypal. Scelta sicura e pratica da gestire, rappresenta una buona idea per operare in mobilità. Prima di iniziare, però, è necessario capire che il trading online è caratterizzato da un’ineliminabile componente di rischio.

Come affrontarlo? Il miglior modo consiste nel mettere in atto il Money Management. Questa strategia si basa sulla divisione del capitale in più parti. Ciascuno deve essere destinato a una singola operazione. In generale, è meglio non puntare più del 5% ogni volta. In questo modo, si evita di trovarsi da un giorno all’altro con il conto vuoto per via delle operazioni non andate a buon fine.

Molta attenzione deve essere fatta anche alla leva finanziaria. Questo moltiplicatore, che consente di esporsi sul mercato con una cifra più alta rispetto a quella del deposito, amplifica i guadagni ma anche le perdite. Per questo motivo, è necessario conoscere bene i meccanismi di stop loss. Di cosa si tratta? Del segnale che deve essere dato al broker, fornendo un’indicazione ben precisa su quando fermarsi in caso di perdita.

Concludiamo ricordando che esiste anche il take profit, ossia il meccanismo opposto. Il trader indica al broker quando fermarsi in caso di guadagno. Questo è importante per un motivo ben preciso: i trend non durano sempre ed è bene non confidare su un aumento di valore notevole, che viene sempre seguito da un assestamento.